GROSSETO. Una lista ormai senza fine, ogni 2 o 3 giorni Spaccalunotti, o almeno il nuovo Spaccalunotti, colpisce qualche auto o furgone. E lo fa, più o meno, nelle stesse zone: intorno a via Sonnino e fra via Mascagni e via Umberto Giordano.
Proprio nella notte fra mercoledì 27 e giovedì 28 settembre le pietre, perché di pietre si tratta, sono state lanciate sul parabrezza di un furgone della San Carlo.
Il proprietario, che peraltro con quel furgone sarebbe dovuto andare al lavoro, ha avuto l’amara sorpresa al mattino, uscendo di casa. Danno doppio, in sostanza.
Indagini in corso, ma per ora la fa franca
Indagini sono in corso da settimane per cercare di individuare questo personaggio che, forse per sfida, continua a spaccare le auto. Causando danni importanti.
Certo è che, per il momento, riesce a farla franca. Anche perché, va detto, se colpisce in zone dove non ci sono telecamere tutto avviene in pochi secondi, e non è facile coglierlo sul fatto.
A quanto risulta a MaremmaOggi sono state organizzate anche ronde private. Che potrebbero anche trovarlo, ma che rischiano di aggiungere problema al problema. Ma la gente è esasperata.
