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Una rete di operatori turistici per promuovere il territorio

Nasce a Civitella Paganico con l’obiettivo di collaborare con il Comune per idee e progetti di rilancio del settore. Qui in pochi anni, le attività ricettive sono triplicate
La campagna intorno a Civitella Marittima - ph Manfredo Pinzauti
Il paesaggio visto da Civitella Marittima (ph Manfredo Pinzauti)

CIVITELLA PAGANICO. Promuovere il territorio attraverso lo sport, la cultura e l’enogastronomia, con eventi da organizzare durante tutto l’anno. La parola d’ordine, manco a dirlo, è destagionalizzare. E non sul mare o nelle zone della Maremma tradizionalmente vocate al turismo, ma nell’entroterra collinare, nel comune di Civitella Paganico, dove le caratteristiche del territorio offrono possibilità diverse di relax, divertimento, intrattenimento, turismo termale.

E dove peraltro, negli ultimi 5 anni, le attività ricettive sono triplicate.

Ma un ambiente bello, curato e protetto, da solo non basta ad attrarre turisti, se non accompagnato dalla promozione, soprattutto nei mesi tradizionalmente meno turistici. Tanto più che nel 2023 l’amministrazione ha introdotto la tassa di soggiorno per alcuni mesi dell’anno, i cui proventi, per legge, devono essere reinvestiti nel settore. Ben venga dunque la collaborazione e la condivisione di progetti tra pubblico e privato

Proprio con queste finalità, a Civitella Paganico, alcuni imprenditori del settore si sono organizzati in un gruppo per collaborare con il Comune e valutare insieme possibilità di investimento e sviluppo. 

Comunicazione “in rete” per tutti gli eventi

«L’entrata in vigore della tassa di soggiorno – spiega Maria Novella Uzielli, titolare della tenuta di Paganico e tra i promotori del gruppo – ci ha spinto ad organizzarci in un piccolo gruppo, che ci auspichiamo diventi sempre più numeroso, per collaborare con il Comune e dare un contributo sulle scelte future per il turismo».

È aperto, infatti, a chiunque abbia un’attività in ambito ricettivo – dall’accoglienza all’enogastronomia –  e possa dare il proprio apporto di idee e di esperienza. «Vogliamo metterci intorno a un tavolo, identificare necessità, punti di forza e di debolezza, concordare progetti per la valorizzazione del territorio, in modo da renderlo sempre più interessante per chi vorrà visitarlo», riprende Uzielli.

E il primo punto non poteva che essere che mettere in rete gli operatori per una comunicazione univoca di attività ed eventi. Poi cominciare a lavorare su un settore, che il gruppo ha individuato nello sviluppo di attività legate al mondo della bicicletta. E proseguire con idee e progetti che via via verranno messi sul piatto.

Collaborare con il Comune

L’idea di partenza è portare avanti un dialogo costruttivo con gli amministratoti, in modo da indirizzare sforzi e risorse nella stessa direzione: la promozione del territorio in Italia e all’estero, la destagionalizzazione dei flussi turistici, puntando sull’ambiente, sulle potenzialità del fiume Ombrone, sul patrimonio storico e culturale, sulla qualità dei prodotti enogastronomici. E soprattutto sul turismo termale, per la presenza delle terme di Petriolo, la proprietà curativa delle cui acque è nota in tutta Italia e attira ogni anno migliaia di turisti.

In 5 anni, triplicate le attività ricettive a Civitella Paganico

Il territorio di Civitella Paganico ha avuto un notevole incremento di strutture e attività ricettive, che sono passate da poco più di 30 nel 2017 a oltre 90 nel 2023. Un balzo in avanti di B&B, affittacamere, agriturismi, alberghi, in risposta all’aumento dei flussi turistici.

Qui arriva chi cerca il relax, la tranquillità, una vita più slow, adatta alla famiglie e non solo, la buona tavola e una cordiale ospitalità, le terme e la possibilità di fare attività sportiva outdoor. 

Bambini che giocano nei vicoli di Civitella Marittima - ph Manfredo Pinzauti
Bambini che giocano nei vicoli di Civitella Marittima – ph Manfredo Pinzauti

«Ben vengano iniziative da parte dei privati che operano nel turismo – dice l’assessore comunale al turismo e alle attività produttive Alberto Trapassi, che ha avuto un primo incontro con il gruppo – e ben vengano suggerimenti. Sono coloro che stanno a contatto con gli ospiti, che conoscono le loro esigenze e richieste, che hanno il polso della situazione e dunque possono dare un apporto molto costruttivo di idee, confrontandosi con la pubblica amministrazione. Peraltro la collaborazione con i privati consente anche di acquisire un punteggio più altro per la partecipazione ai bandi pubblici», conclude Trapassi.

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Laurea in Lettere moderne, giornalista dal 1995. Dopo 20 anni di ufficio stampa e altre esperienze nel campo dell’informazione, sono tornata alle "origini" prima sulla carta stampata, poi sulle pagine di MaremmaOggi. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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