GROSSETO. Più volte avrebbe proposto alla donna con la quale aveva una relazione di organizzare un rapporto a tre con la sua amica. Un’idea che un trentunenne  aveva manifestato più volte, ma rispetto alla quale si era sempre sentito dire di no. 

Lui però, trentunenne originario del Senegal, quell’idea non l’aveva mai abbandonata. E quando, alla vigilia di Capodanno del 2022, si è trovato a casa con le due donne, avrebbe fatto ubriacare la sua amante e avrebbe violentato l’amica della donna che dormiva nella camera accanto. 

«È violenza sessuale»: chiesto il processo

La sera della vigilia di Capodanno i tre erano in casa di una delle due donne. Avevano aspettato insieme mezzanotte: durante la serata avevano bevuto un bel po’, tanto che lui, già prima che la sua amante andasse a dormire, avrebbe messo le mani addosso alla sua amica, palpeggiandola al seno e alle natiche.

«Tanto la faccio ubriacare – avrebbe detto l’uomo – e non si ricorderà niente». Subito dopo, il trentunenne le avrebbe messo le mani sulle spalle, l’avrebbe spinta nella camera da letto e una volta bloccata, l’avrebbe violentata. La donna è riuscita a dare l’allarme e a chiamare il 118.

Quando il personale è arrivato, ha trovato l’uomo che dormiva. 

La donna, assistita dall’avvocata Francesca Carnicelli ha sporto denuncia: il sostituto procuratore Carmine Nuzzo ha chiesto il rinvio a giudizio dell’uomo, difeso dall’avvocato Alessio Bianchini. 

L’udienza è stata fissata a fine novembre davanti al giudice per l’udienza preliminare Sergio Compagnucci.