ARCIDOSSO. Il Comune riceverà un sostanzioso contributo dalla Regione per interventi di riqualificazione. Da Firenze arriveranno i finanziamenti per i lavori tanto attesi in via Tibet. In più, essendo Arcidosso tra i primi 16 comuni della Toscana nella graduatoria del bando regionale che premia la rigenerazione urbana, “porta a casa” anche il contributo per riqualificare l’area della Fratta.

Per entrambi gli interventi il finanziamento complessivo supera i 780mila euro complessivi.

Il sindaco Jacopo Marini ha firmato la settimana scorsa i due importanti accordi di concessione di contributo da parte della Regione. Con queste opere di riqualificazione, l’amministrazione comunale riuscirà a completare e perfezionare interventi già in corso che avevano bisogno di ulteriori risorse per essere portate a termine.

Arcidosso: gli interventi in via Tibet

Il primo progetto prevede un investimento complessivo di 249.000,00 euro, di cui 183.309,50 finanziati nell’ambito della L.R. 62/2018 per interventi di qualificazione e valorizzazione dei luoghi del commercio e dei Centri commerciali naturali.

Si tratta della ridefinizione complessiva dell’area pedonale di via Tibet, che funge da cerniera tra il parco giochi inclusivo e il centro polifunzionale “Nido di Fate”. Un’area che ospita il mercato ambulante settimanale e anche altre iniziative di animazione all’aperto.

L’attuale area mercatale verrà ampliata con il rifacimento della pavimentazione e dei marciapiedi di viale Tibet, sarà potenziato anche l’impianto di illuminazione con l’installazione di lampioni a led. È prevista la realizzazione di muretti in pietra facciavista, una piazzola attrezzata con “casetta dell’acqua” e la nuova isola ecologica per la raccolta differenziata. «Con questo intervento – spiega Marini – andiamo a rispondere alle numerose e legittime sollecitazioni ricevute dagli ambulanti per ampliare la superficie a disposizione del mercato rendendolo al tempo stesso più fruibile e funzionale da un punto di vista logistico. I lavori ci consentono anche di ultimare il riassetto urbanistico di quell’area che rappresenta un punto nevralgico per la vita del paese».

Il progetto vincitore del bando riqualificazione urbana

Il secondo contributo regionale, di 600.000 euro, è quello che arriva direttamente dal bando a sostegno degli interventi di rigenerazione urbana. Il Comune di Arcidosso è l’unico della Provincia di Grosseto che verrà finanziato (tra i Comuni sotti ai 5mila abitanti).

Riguarda il cofinanziamento del secondo ed ultimo stralcio del progetto di riqualificazione dell’area della Fratta che ha un valore complessivo di 750.000 euro. L’area, ai piedi delle mura del paese, è interessata dai lavori del primo lotto, ancora attualmente in corso e in fase di ultimazione.

Con questo intervento si va a completare il lavoro sull’intera zona che dal piazzale della Madonna dell’Incoronata arriva fino alla parte terminale del centro storico denominata Codaccio, dove verrà realizzato anche un parco sportivo. Anche questo cofinanziato dalla Regione.

«Questi interventi, che vanno a riqualificare i due ingressi del Paese, uno verso la montagna ed uno verso la Maremma, devono servire da volano per attività di rivitalizzazione sociale, economica e turistica – conclude Marini – Per questo ci tengo a ringraziare l’assessore Marras ed il presidente Giani in particolare per il continuo e proficuo supporto garantito in questi ultimi anni al Comune e al territorio amiatino, attraverso numerosi e importantissimi finanziamenti che possono consentire di rendere la nostra realtà sempre più competitiva ed attraente».

«Destinando nuove risorse al bando abbiamo potuto scorrere la graduatoria e finanziare altri progetti su tutta la Regione – dice Leonardo Marras, assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana – proseguendo così una sperimentazione importante. Gli interventi di rigenerazione degli spazi pubblici legati allo sviluppo di attività economiche, e in particolare della rete del commercio di vicinato nei piccoli centri, sono quanto mai necessari, sia per difendersi dall’elevata concorrenza, sia per preservare e valorizzare gli spazi della tradizione che meritano attenzione e sostegno per crescere. Complimenti dunque al Comune di Arcidosso per essersi fatto trovare pronto con valide progettualità».