GROSSETO. L’uccellaccio dal viso pulito plana sull’erba dell‘Armando Picchi di Livorno. Le penne non tremano, il becco nemmeno, gli occhi guardano avanti. Gli artigli sono lucidi. Le trappole del passato non hanno valore, la base resta la serenità come ha voluto sottolineare spesso Vitaliano Bonuccelli nell’incontro all’hotel Granduca.

E serenità sia, anche se si troveranno di fronte due squadre potenzialmente protagoniste. «Ci avviciniamo a questa sfida con alle spalle ottimi risultati sia in coppa che in campionato – spiega il tecnico – e questo ci crea tanta fiducia. È una partita che arriva troppo presto per i risvolti che avrebbe potuto creare, è una sfida i cui effetti potranno comunque regalare entusiasmo e vivacità alle piazze. Ci arriviamo con la rosa al completo, Bensaja si è allenato col gruppo ed è stato convocato. Lo portiamo con noi anche se, naturalmente, avrà bisogno di altro tempo per trovare una condizione soddisfacente. Bensaja è un giocatore fondamentale».

La partita negli occhi di Bonuccelli

Come si immagina questi 90 minuti?
«Sono due avversari che lavorano un calcio differente, credo che i risvolti tattici possano essere determinanti e che quelli tecnici faranno la differenza. Il Grosseto ha tutte le carte in regola per giocarsi la gara, magari migliorando nell’aspetto qualitativo rispetto l’ultima di campionato. A prescindere dal risultato, sono sicuro che i ragazzi dimostreranno ancora una volta attaccamento e volontà. Non è l’importanza della classifica quanto il valore psicologico ad essere primario».

Giustarini la farà dormire?
«Devo fare delle scelte e le faccio. Nel farle uso una grande onestà e i ragazzi lo sanno, hanno recepito le mie direzioni. Il mercato è finito venerdì scorso, chi ha deciso di restare nello spogliatoio lo ha fatto con coscienza e limpidezza accettando le decisioni dell’intero staff e, allo stesso tempo, cercare di dare una mano alla causa». La sensazione è che Giustarini sia partente.

Fecit è andato al Felice Amaranto, adesso occorre un nuovo portiere under.
«Abbiamo cercato di sostituirlo con nuovo 2005 ma per adesso non ci siamo riusciti. Nelle convocazioni appare il nome di Cerone del 2007».
I venti convocati: Aprili, Arcuri, Bensaja, Bruni, Cerone, Cretella, Fregoli, Gianassi, Giuliani, Giustarini, Guadalupo, Macchi, Marzierli, Morelli, Raffaelli, Riccobono, Rinaldini, Sabelli, Saio, Schiaroli.

Programma 2ª giornata serie D girone E ore 15

• Cenaia – Real Forte Querceta (Davide Ammannati di Firenze; 1° ass. Filippo Scorteccia di Firenze, 2° ass. Andrea Raimo di Empoli – si gioca a Cecina)
• Figline – Ghiviborgo (Emanuele Velocci di Frosinone; 1° ass. Gregorio Di Maggio di La Spezia, 2° ass. Guido Cucchiar di La Spezia)
• Follonicagavorrano – Pianese (Paolo Grieco di Ascoli Piceno; 1° ass. Niccolò Raschiatore di San Benedetto del Tronto, 2° ass. Simone Pellegrini di Prato)
• Livorno – Grosseto (Davide Cerea di Bergamo; 1° ass. Andrea Manzini di Voghera, 2° ass. Federico Mezzalira di Varese)
• Sangiovannese – Mobilieri Ponsacco (Simone Di Renzo di Bolzano; 1° ass. Alessandro Salerno di Bolzano, 2° ass. Gianpaolo Giannone di Arco Riva)
• Seravezza Pozzi Calcio – San Donato Tavarnelle (Giovanni Moro di Novi Ligure; 1° ass. Stefano Merlina di Chivasso, 2° ass. Alessio Mulassano di Cuneo)
• Sporting Club Trestina – Poggibonsi (Federico Tassano di Chiavari; 1° ass. Paolo Cufari di Torino, 2° ass. Alexandru Frunza di Novi Ligure)
• Tau Calcio Altopascio – Aquila Montevarchi (Alessandro Papagno di Roma 2, 1° ass. Andrea Cannoni di Città di Castello, 2° ass. Giovanni Fiorucci di Gubbio)
• Vivialtotevere Sansepolcro – Orvietana Calcio (Mansour Faye di Brescia; 1° ass. Andrea Aureli di San Benedetto del Tronto, 2° ass. Mihai Irimca di Rovigo)

Grifone ed Estra ancora insieme

Il Grosseto è lieto di annunciare il rinnovo della partnership con Estra, storica azienda leader nel comparto dell’energia e punto di riferimento del territorio. Estra è l’impresa che si è rivelata essere nel corso del tempo quella che ha alimentato con sempre maggiore costanza il progetto biancorosso, contribuendo in maniera tangibile allo sviluppo e al consolidamento della società della famiglia Lamioni sotto il profilo sia sportivo che strutturale.

Con il sostegno di Estra, il Grosseto prosegue inoltre nel programma di crescita del calcio giovanile, presente in tutte le categorie dall’attività di base fino alla Juniores, passando per un florido settore femminile, nell’ottica di un radicamento sempre più profondo nel territorio maremmano.

Il legame di Estra con il Grosseto, connubio inscindibile in ogni fase recente della storia del Grifone, sarà declinato con particolare rilevanza allo stadio Carlo Zecchini, attraverso l’esposizione del marchio dell’azienda nella sala interviste e con il passaggio dei segni distintivi sui led pubblicitari.

Estra riceverà inoltre ampia visibilità all’interno dei canali di comunicazione ufficiali. «È un grande orgoglio legare il nome del Grifone ad una realtà vincente ed affermata – ha affermato il patron Giovanni Lamioni – in ambito nazionale ed in più settori, quale Estra, che peraltro ha sempre dimostrato attenzione e vicinanza allo sport e al nostro territorio».

«L’amministrazione comunale è felice di vedere come certe sinergie, volte a favorire le realtà sviluppate all’interno della comunità, si prolunghino nel tempo – commentano il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore allo sport Fabrizio Rossi – questo binomio così interessante si è rivelato, negli anni, importante permettendo di aiutare il Grosseto a crescere e a raggiungere nuovi risultati».