GROSSETO. Era scappata di casa la settimana prima e aveva fatto perdere le proprie tracce. Ma la sua fuga è finita giovedì 14 settembre alle 17.30 all’angolo tra via Fucini, via Merano e via Trieste. Perché aveva seguito uno spacciatore tunisino di 33 anni incontrato nella zona della stazione: mentre l’uomo le stava cedendo una dose di hashish è arrivata la polizia.
Diciassettenne riconsegnata alla madre
La volante della questura stava facendo un giro di controllo nella zona della stazione di Grosseto, quando poco distante, all’angolo di quelle tre strade dove spesso gli abitanti hanno segnalato la presenza di spacciatori, hanno visto la ragazzina con il 33enne proprio mentre le metteva nella mano sinistra un involucro marrone.
Scesi dall’auto, si sono avvicinati e hanno identificato entrambi: Samir Ramdhani, 33 anni originario della Tunisia, senza lavoro e senza fissa dimora, è stato arrestato. Della minorenne invece, i poliziotti hanno scoperto che era scappata da casa la settimana prima. Hanno chiamato la mamma della ragazzina e gliel’hanno riconsegnata.
Quando gli agenti le hanno chiesto cosa tenesse stretto nella mano destra, la giovane ha mollato la presa e ha consegnato un involucro da un grammo e mezzo di hashish. È stata lei a spiegare di essere stata seguita dall’uomo fin lì per lo scambio: non avendo ancora compiuto 18 anni, Ramdhani, che era insieme a un altro uomo, entrambi nascosti tra le auto in sosta, aveva scelto un posto un po’ più defilato rispetto al piazzale della stazione.
Trovato con la droga negli slip
L’uomo, sorpreso a vendere droga a una minorenne, è stato portato in questura: perquisito, i poliziotti hanno trovato altri 5 grammi e mezzo nascosti negli slip e 4 banconote da 20 euro e una da 10 euro nella tasca, dentro a un portamonete.
La droga e i soldi sono stati sequestrati e Ramdhani, difeso dall’avvocato Giulio Parenti, è stato portato in carcere con l’accusa di spaccio.
È stata la diciassettenne a raccontare di aver visto il trentatreenne davanti alla stazione, e che era stata seguita da lui fino all’incrocio tra via Merano e via Trieste, dove poi era avvenuto lo scambio.
In cambio dell’hashish, la ragazzina gli aveva dato il suo numero di telefono. La giovane non aveva soldi e prima di capire quale fosse la merce di scambio, è arrivata la polizia che ha interrotto la trattativa.
L’orrore nelle parole della ragazzina: «Quando non ho soldi mi chiedono di fare sesso»
Merce di scambio che, ha raccontato la ragazzina agli agenti della questura, in alcuni casi è anche il sesso. «Quando non ho soldi – ha detto – mi chiedono di fare sesso con loro».
La diciassettenne, scappata da casa una settimana prima, non aveva con sé soldi. Per fortuna la volante della polizia è arrivata in tempo.
I due non si conoscevano ma si erano già visti alla stazione, luogo che la diciassettenne ha raccontato di frequentare spesso. Spiegando anche che era certa che lui sapesse che si trattava di una ragazza minorenne. Proprio per questo si erano allontanati dalla stazione, per evitare di essere visti durante la cessione.
La ragazzina, dopo essere stata riaffidata alla madre, è stata segnalata alla procura dei minori come assuntore di sostanze stupefacenti.
