GROSSETO. I commercialisti si propongono, su tutto il territorio nazionale, per certificare i progetti del Pnrr e consentire di abbreviare in modo significativo i tempi.
La proposta è stata illustrata dal presidente nazionale dell’Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili, Elbano De Nuccio, intervenuto a Grosseto per visitare la nuova sede dell’ordine maremmano, in via Monte Cengio. Con lui il consigliere nazionale del Cndcec Gianluca Ancarani, anche lui grossetano e il presidente dell’Ordine di Grosseto, Paolo Mazzetti.
«Per il Pnrr siamo in un arretrato pazzesco – ha detto Elbano De Nuccio – appena al 12% di attuazione. Per questo ho detto al ministro Raffaele Fitto (che, fra le deleghe ha, appunto, il Pnrr, ndr) che i commercialisti sono pronti a dare un supporto nell’attuazione del Pnrr. Siamo pronti a dare la certificazione, l’atto conclusivo, con il quale avviene il trasferimento delle risorse dal soggetto erogatore al soggetto attuatore. Il Governo ha due obblighi: la certificazione economico finanziaria per avere i soldi, dall’altro deve dare anche una certificazione socio-ambientale, per soddisfare gli indicatori previsti da Bruxelles».
«Noi siamo già certificatori per lo Stato. Possiamo scaricare l’Amministrazione pubblica dell’incombenza di tutte le attività di controllo riducendo i tempi in modo significativo. Il visto di conformità socio-ambientale lo mettiamo noi, costruendo come consiglio nazionale il set di indicatori richiesto da Bruxelles e la relazione tipo con un principio di proporzionalità per essere adattata alle varie dimensioni dei progetti. Così si potrà rispettare la scadenza del 30 giugno 2026 con il maggior numero di progetti possibile».
Per la prima volta nella storia dell’Ordine grossetano – è stato creato nel 1959 e conta oggi 282 iscritti: 174 uomini e 108 donne, oltre a una società di professionisti – il presidente nazionale viene in visita in città e non sarà l’ultima, poiché già per l’autunno si sta lavorando a un grande convegno che sarà aperto proprio dall’intervento del dottor De Nuccio.
Ad accoglierlo, come detto, il presidente grossetano Paolo Mazzetti insieme agli organi istituzionali: il consiglio direttivo, il consiglio di disciplina, il comitato pari opportunità, il consigliere nazionale Gian Luca Ancarani, oltre agli iscritti da più di cinquanta anni. Molti i commercialisti presenti in sala. C’era anche il vicepresidente della Provincia di Grosseto, e sindaco di Capalbio, Gianfranco Chelini.
«Sono qui – ha aggiunto De Nuccio – per il legame forte che ho con il vostro presidente Mazzetti e il vostro consigliere nazionale Ancarani con cui abbiamo condotto una campagna elettorale porta a porta in Toscana. In questo primo anno di consiliatura abbiamo lavorato su due obiettivi. Il primo è stato risalire la china in termini di visibilità. In sostanza, farci riconoscere per la nostra professionalità. Sia chiaro, non siamo sostituibili. E neppure, almeno in Italia, da un’intelligenza artificiale, almeno finché le norme fiscali e tributarie resteranno queste. E saranno così a lungo».
«Il secondo aspetto è stato migliorare i rapporti istituzionali. Adesso veniamo consultati prima della scrittura nelle norme. Il nostro apporto è ritenuto indispensabile. Siamo coinvolti nei tavoli tecnici, perché poi le nome le applichiamo noi».
«De Nuccio – ha detto il commercialista grossetano Gianluca Ancarani, consigliere nazionale dell’Ordine – è un presidente che, a differenza di quelli che lo hanno preceduto, è in prima linea con noi. Il suo studio è come il nostro. I problemi li conosce molto bene».
VIDEO – L’intervento del presidente nazionale dei commercialisti, Elbano De Nuccio
Mazzetti: «Orgogliosi della presenza di De Nuccio»
«La presenza del presidente nazionale ci riempie di orgoglio – ha detto il presidente Paolo Mazzetti nel suo saluto – ed è il segno che il nostro territorio sta svolgendo un importante lavoro per gli iscritti, soprattutto nel settore della formazione, dell’informatizzazione e della tutela dei colleghi, in un momento storico di grandi cambiamenti, non solo per la nostra professione, ma anche per l’economia, i cittadini e le imprese».
«Basti pensare che, dall’insediamento del nuovo consiglio nel 2022, sono state già programmate e svolte 178 ore di formazione professionale, di cui 104 gratuite, su temi di grande interesse nelle materie economico aziendali, giuridiche e professionali: sistema di controllo interno; revisione legale; principi di comportamento del collegio sindacale; contabilità pubblica e gestione economica finanziaria degli enti territoriali; diritto processuale civile e diritto processuale penale; diritto tributario; mediazione; diritto della crisi d’impresa; ordinamento professionale e deontologia».
IL VIDEO – I saluti
«Stiamo lavorando per un Ordine sempre più vicino ai giovani, che faciliti l’accesso ai nuovi iscritti, che abbia a cuore le esigenze di tutti, in sinergia con il neo istituito comitato pari opportunità, con la presidente Monia Viti».
La nuova sede ristrutturata dall’interior designer Nicoletta Di Pietro
«Tra l’altro cogliamo l’occasione, in una sorta di anteprima, di presentare la nuova sede dell’Ordine grossetano, qui in via Monte Cengio 17, ristrutturata dall’interior designer Nicoletta Di Pietro».
«Ufficialmente l’inaugurazione, con la presenza di tutti gli iscritti, avverrà a fine settembre, ma già anticipiamo che anche l’ammodernamento della sede rappresenta un cambiamento, nel rispetto dei valori che informano il nostro programma di mandato: sono state realizzate due ampie postazioni di segreteria vetrate ed eleganti, un ufficio di rappresentanza con salotto ricevimento, sia per i membri del consiglio, sia per gli iscritti operanti in altre zone della Provincia, bisognosi di un appoggio per lo svolgimento di un appuntamento professionale in Grosseto, una grande sala riunioni con più di 25 posti a sedere per formazione o conferenze e una toilette dotata di zona fasciatoio e allattamento per le colleghe che ne avessero bisogno».
«Grazie alla consulenza della dottoressa Di Pietro, sono stati recuperati molti degli arredi esistenti e quelli non utilizzati sono stati donati in beneficenza».
«La nuova sede di via Monte Cengio – commenta Nicoletta Di Pietro – si presentava già in ottimo stato, ma c’era bisogno di fare spazio alle necessità rappresentate dal consiglio dell’Ordine. In un’ottica di risparmio e rispetto ambientale, l’ufficio è stato dotato di adeguate schermature solari esterne e di speciali pellicole antisolari alle vetrate, per maggior comfort dei lavoratori».
«Per aumentare il benessere interno, poi, ogni stanza è stata abbondantemente corredata da piante, nella logica del biophilic design, e da colori concilianti che passano dal sabbia, al grigio, al verde pavone. Sia io che i membri del consiglio siamo stati immediatamente concordi che le pari opportunità non passano solo dalle parole ma anche da piccole grandi iniziative concrete, come la creazione di una zona fasciatoio e allattamento».
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Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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