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Tutto pronto per la 71ª edizione del Palio dei ciuchi

L’intero paese è coinvolto nella manifestazione. La presidente dell’associazione Amici di Vetulonia Asp: «Tra le contrade c’è grande entusiasmo e voglia di fare»
Una partenza del Palio dei ciuchi di Vetulonia
Una partenza del Palio dei ciuchi di Vetulonia

VETULONIA. La magia del Palio dei ciuchi torna in paese. Domenica 3 settembre il programma torna come sempre molto ricco, con la corsa dei ciuchi al centro Spirituale di Sestinga per la 71° edizione, alle 19. Ma il prologo del sabato è un bell’antipasto per salire nella cittadina etrusca e gustarsi il panorama e le tante specialità della zona.

Tutto il paese lavora per il Palio dei ciuchi

«Era da tempo che in paese non si vedeva un clima così elettrizzante – ha detto la presidente degli “amici di Vetulonia” Nesi – Tutte le contrade e i cittadini si sono messi a disposizione per allestire al meglio le vie e non mancheranno come sempre i nostri dolci tipici, che le “nonne” stanno preparando. Il Palio per Vetulonia rappresenta un momento di unione e quest’anno, appunto, tutti stanno cercando di dare un aiuto, con tanti tamburini giovanissimi. Tra le novità le premiazioni in una sorta di Apericena direttamente in piazza».

Lo scorso anno a trionfare, sempre nel circuito alla tonda che i ciuchi devono percorrere per 5 giri, in totale circa 500 metri, fu la Torre che bissò la vittoria del 2019 prima dello stop per il Covid.

La storia del Palio di Vetulonia

Il Palio viene da sempre celebrato la prima domenica di settembre. Il sabato sera si svolge la tradizionale processione in onore della Madonna del buon consiglio: la parte “sacra” della festa, che apre poi al giorno successivo. Quello della domenica che si apre con la rivelazione del drappo (il cui artista è sconosciuto fino a quel momento) e la sua benedizione sul sagrato della Chiesa dei Santi Simone e Giuda, il tutto accompagnato dal suono dei tamburini.
Il pomeriggio l’aria ha un altro sapore: si inizia a percepire l’ansia della corsa, la voglia di suonare il tamburo per le vie e quella di sfilare con i vestiti delle proprie contrade. Durante il corteo storico le quattro contrade Borgo, Colonna, San Guglielmo e Torre sfilano ognuna con un capitano, una dama, due paggetti e quattro sbandieratori. Sono i tamburini a dare il via a tutto partendo dall’inizio del paese, e il loro suono echeggia tra le vie dando di fatto il via al Palio.

La sfilata

I figuranti attendono nella propria contrada l’arrivo dei tamburini che li accompagneranno davanti alla chiesa per la benedizione dei fantini. C’è silenzio nella piazza durante questo rito ma in sottofondo si sente il brusio dei ragazzi che fremono e si contendono già la vittoria. Da quel momento ha inizio il vero e proprio corteo storico.

Le contrade sfilano insieme verso il campo di gara, i capitani e le dame tengono la mano ai piccoli paggetti che con facce serissime, smorfie e sorrisi sono forse l’elemento più caratteristico di tutta la sfilata. Dietro di loro i quattro sbandieratori, mai tutti della stessa età o generazione, portano sulle spalle le bandiere colorate.

L’arrivo al campo di gara è uno dei momenti più emozionanti: manca sempre meno alla corsa e la trepidazione si percepisce nell’aria. I figuranti e i tamburini entrano nel circuito “alla tonda”, i visitatori si posizionano dietro le transenne e si procede alla benedizione dei ciuchi, amati e venerati dai paesani. Il ciuco per Vetulonia e per la Maremma del secolo scorso è stata una risorsa importantissima per il lavoro e la vita quotidiana di ogni famiglia. Oggi l’amore per questi animali non è cambiato, anzi si è intensificato.

Quando arriva il momento, le contrade si posizionano all’esterno del circuito, cala il silenzio e si attende l’estrazione delle posizioni. Ogni volta che viene detto il nome di una contrada si alza per un momento il brusio, per poi tornare ad un religioso silenzio.

La mossa si sa, è un attimo che può durare un minuto oppure un’ora, ma quando i ciuchi sono allineati per la partenza bastano le due parole “Santa Maria” per far cambiare in un lampo tutta l’atmosfera: sono partiti. Esplodono le urla, gli applausi, le risate, talvolta le offese, tante le incitazioni. In cinque giri si scopre poi chi sarà la contrada vincitrice.

La locandina della 71° edizione del Palio dei ciuchi a Vetulonia

Il programma della 71° edizione del Palio dei ciuchi

Sabato 2 settembre

  • Alle 17 – Giochi Medievali in Piazza con Jolly Blue Circus
  • Alle 21 – Processione in onore della Madonna del Buon Consiglio con il coro “San Martino” di Roccatederighi

Domenica 3 settembre

  • Alle 9.30 – Rivelazione del Palio e Benedizione
  • Alle 15.30 – Corteo Storico accompagnato dai Tamburini, musica popolare e giocolieri
  • Alle 18 – Corsa del Palio dei Ciuchi al centro Spirituale di Sestinga
  • Alle 19.30 – AperiPalio, musica di sottofondo e premiazioni

L’albo d’oro conosciuto e aggiornato del Palio di Vetulonia

Colonna 25 vittorie

Borgo 17 vittorie

San Guglielmo 11 vittorie

Torre 9 vittorie

 

Autore

  • Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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