Si schiudono le uova: 30 tartarughine si tuffano in mare - IL VIDEO | MaremmaOggi Skip to content

Si schiudono le uova: 30 tartarughine si tuffano in mare – IL VIDEO

Appena nate sulla spiaggia di Roccamare, le piccole caretta caretta hanno preso il largo sotto gli occhi innamorati dei volontari di TartAmare
Una delle tartarughine nate a Roccamare

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Un evento atteso e che ha rispettato in pieno le previsioni: di prima mattina, sulla spiaggia di Roccamare, sono nate ben 30 tartarughe, e sotto gli sguardi attenti degli addetti di TartaMare e di Luana Papetti, responsabile scientifica dell’associazione, hanno preso il largo sotto gli occhi innamorati dei volontari e dei turisti che erano già in riva al mare.

Due schiuse nel giro di pochi minuti

Proprio TartaMare aveva da tempo monitorato i nidi e secondo i calcoli dei volontari, le prime nascite hanno rispettato alla perfezione i tempi. 

 

 
 
 
 
 
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«Siamo rimasti in attesa dell’evento delle prime schiuse, avendo visto i crateri che erano praticamente pronti –spiega Luana Papetti – Generalmente le nascite avvengono di notte, e invece le uova delle tartarughe hanno incominciato ad aprirsi di prima mattina. Due gruppi distinti: una prima schiusa con 17 esemplari e pochi minuti dopo altre 13 nascite. È sempre un’emozione assistere ad eventi come questo e gli stessi bagnanti e turisti presenti in zona sono stati molto rispettosi, godendosi uno spettacolo della natura senza interferire».

E l’attesa rimane alta, anche perché sulla spiaggia di Roccamare in totale la covata contava ben 116 uova.

Previsioni perfettamente rispettate

Trenta fiocchi colorati per trenta tartarughini che sabato 19 agosto hanno preso la via del mare. L’emozione dell’associazione, dei volontari e dei bagnanti che di prima mattina si sono trovati di fronte a uno degli spettacoli più belli che la natura possa regalare sulle nostre spiagge, è palpabile. 

Alle 8.45 la prima testolina di una tartarughina è sbucata dalla sabbia, l’apripista è arrivata al mare alle 9.25 e dopo di lei altri 29 tartarughini l’hanno seguita. 
«Ringraziamo di cuore la comunità della Pineta di Roccamare per la collaborazione con i nostri volontari – dicono dall’associazione TartAmare – il Comune di Castiglione della Pescaia per averci assistito nella creazione del corridoio e tutto il team scientifico e volontario di tartAmare che da fine maggio si adopera al meglio per arrivare a questi traguardi. Un grazie molto speciale per Daniele Pagli che, tra le altre mille cose che fa, si occupa di fare le previsioni di schiusa per tartAmare e anche questa volta ha perfettamente centrato il giorno». 
 

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Autore

  • Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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