GROSSETO. Un normale servizio di pattugliamento si è trasformato in una missione di salvataggio. Franco e Adele, due poliziotti della questura di Grosseto si trovavano in servizio a Principina a Mare quando, all’alba di qualche giorno fa, hanno notato un uomo riverso a terra, con un piccolo cane che gli era rimasto vicino.
Gli agenti non ci hanno pensato un attimo, hanno fermato la volante e soccorso l’anziano.
L’anziano era a terra incosciente e cianotico in volto
L’uomo a terra, Mario, 85enne originario di Poggibonsi, si trovava a Principina in vacanza. I poliziotti lo hanno trovato in stato di incoscienza, cianotico in volto e senza battito cardiaco.
L’agente Franco non si è perso d’animo e ha cominciato a praticare il massaggio cardiaco, monitorando costantemente i parametri vitali dell’uomo. Mentre la collega, Adele, si è messa subito in collegamento con il 118. Dopo alcuni interminabili minuti, Mario ha ricominciato a respirare autonomamente seppure con qualche difficoltà e dopo l’arrivo dell’ambulanza è stato portato in ospedale per un controllo più approfondito.
Il cagnolino è stato preso in consegna dai due poliziotti che hanno contattato la moglie di Mario. La signora dopo un primo momento di paura per quanto successo è stata confortata dagli agenti e accompagnata all’ospedale di Grosseto per stare accanto al marito.
Il lieto fine
Ora Mario è totalmente fuori pericolo, è a casa insieme alla moglie e al suo amato cagnolino. Ha voluto incontrare e ringraziare calorosamente gli agenti Franco e Adele ai quali deve la vita. Due agenti che, per caso o per destino, alle prime luci dell’alba maremmana si sono trasformati in due eroi non mancando all’appello del senso del dovere.
