CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. È la Capannina di Castiglione della Pescaia, l’unica discoteca della Toscana a partecipare alla sperimentazione che partirà a metà agosto contro le stragi del sabato sera. Una sperimentazione che prevede il ritorno a casa con il taxi per chi, durante la serata passata in pista, ha alzato un po’ troppo il gomito.
L’accordo è stato raggiunto giovedì 3 agosto al Ministero dei trasporti: sul documento c’è la firma dei rappresentanti delle due associazioni di categoria dei locali, l’Assointrattenimento, della quale Antonio Degortes, proprietario della discoteca a Poggio d’oro, è presidente regionale e la Silb, accanto a quella del ministro Matteo Salvini.
Chi beve torna a casa con il taxi
Taxi gratis, quindi, per tornare a casa a fine serata nel raggio di 30 chilometri. «In questo modo – spiega Antonio Degortes – dalla Capannina, chi vorrà usufruire di questo servizio, potrà essere accompagnato a Grosseto, come a Castiglione della Pescaia o a Follonica, gratuitamente e senza correre rischi».
Il ministero guidato dal vicepremier ha stanziato fondi per pagare l’auto bianca o la navetta a chi uscito dalla discoteca, sottoponendosi all’alcol test, superi il limite previsto per mettersi alla guida. In questo caso sarà portato a casa e così anche le persone che accompagnava. Saranno i locali di intrattenimento, previa convenzione con le compagnie locali di tassisti o ncc, a fornire il voucher.
Sono sei, ad oggi, le discoteche in tutta Italia dove partirà, già da metà agosto, la sperimentazione. «Alla Capannina – dice Degortes – speriamo di cominciare a fornire questo servizio già dalla serata di sabato 12 agosto».
Il servizio resterà attivo fino alla metà di settembre e, nel caso in cui la sperimentazione produca buoni risultati, verrà studiata la fattibilità a regime.
L’idea era nata dopo l’incontro con le associazioni dei locali notturni di intrattenimento -aggiunge l’imprenditore – e in una riunione con influencer e digital creators che Salvini aveva ricevuto in momenti distinti al Mit. Firmatari del protocollo per il Mit il dirigente della direzione generale sulla sicurezza stradale e l’autotrasporto, Michela Melillo per la Silb – Fipe e Assointrattenimento i presidenti Maurizio Pasca e Luciano Zanchi. Presente il direttore generale della struttura Mit Vito Di Santo e Antonio Degortes patron della discoteca La Capannina di Castiglione della Pescaia.
Area relax per riprendersi dalla sbornia
Ma come funzionerà il servizio nato dalla collaborazione tra le associazioni dei locali di intrattenimento notturno e il ministero dei Trasporti? «Abbiamo previsto la realizzazione di un’area relax – spiega Degortes – dove chi, alla misurazione con l’alcoltest, risultasse di poco superiore al limite, potrà trovare bottiglie di acqua e un luogo dove aspettare che il livello cali prima di rimettersi al volante».
Ovviamente, la partecipazione alla sperimentazione da parte dei frequentatori della Capannina è volontaria: l’alcoltest all’uscita non è obbligatorio. E chi si sottoporrà alla misurazione, lo farà in forma del tutto anonima.
Nel parcheggio del locale, sarà poi riservata un’area dove lasciare l’auto in sosta: le chiavi dovranno essere lasciate al personale addetto e la vettura potrà essere recuperata il giorno dopo, una volta smaltita la sbornia.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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