GROSSETO. Nonostante un clima che non ha incoraggiato la produzione, la pasta Granai di Toscana rimane una garanzia.

L’accordo di filiera è un passo che Granai di Toscana, nata nel 2014, aveva compiuto sin dalla sua costituzione. Proprio tramite i contratti di filiera, che danno maggiore forza sul mercato tutelando anche gli agricoltori, nel giugno del 2017 è nata la pasta riconosciuta come un prodotto di eccellenza, ottenuta da grano maremmano di alta qualità coltivato in modo sostenibile.

Un prodotto del territorio che, a causa di una serie di eventi (pandemia, guerra in Ucraina, bizzarrie climatiche) ha avuto una frenata, ma il cui percorso di sviluppo rimane ben chiaro nella visione dei soci delle tre cooperative che costituiscono l’Organizzazione di produttori: Pomonte, Raspollino e Colline Amiatine. Una visione nella quale ogni socio produttore ha creduto e continua a credere, nonostante una stagione caratterizzata dal cambiamento climatico e dalle oscillazioni di mercato come conseguenza delle speculazioni delle grandi multinazionali.

Alla ricerca della qualità, nonostante la crisi di settore

«La produzione cerealicola soprattutto in Maremma Toscana sta affrontando diversi problemi – dice Graziano Chelli, presidente di Granai di Toscana – Tra questi una raccolta inferiore alle aspettative e in alcuni casi di scarsa qualità». Questa realtà sembra accomunare la Maremma ad altri paesi storicamente più vocati alla produzione di grano, come Canada e USA.

Le prime conseguenze si sono fatte sentire con un aumento del prezzo del grano all’acquisto. Oscillazioni che, secondo Chelli, disorientato i produttori, messi in difficoltà nel programmare le attività aziendali: come la decisione di seminare o meno. Perché la cosa certa è che i prezzi di produzione continuano ad aumentare e i margini di reddito sono ancora bassi, mentre le variazioni si ripercuotono negativamente su tutto il comparto.

«Nonostante tutte queste difficoltà, le dure leggi del mercato e della grande distribuzione – sottolinea il presidente Chelli – la cooperativa Granai di Toscana ha sempre continuato a impegnarsi nel rispetto della mission sottoscritta al momento della costituzione, nella selezione del miglior grano e nella produzione di pasta di alta qualità».

Così, dai campi della Maremma, Granai della Toscana affronta la crisi continuando a selezionare il meglio. Riconoscendo al produttore un prezzo che sia equo e facendo arrivare sugli scaffali un prodotto finito, la pasta, decisamente genuino e sicuro.