MANCIANO. Ai Poderi di Montemerano in mezzo alla campagna della Maremma, riparte la stagione di eventi estivi che già da qualche anno anima il comprensorio. Da sabato 24 giugno parte alla grande il calendario che prevede moltissime iniziative di valorizzazione territoriale basate sulla convivialità, sulla musica e sulla condivisone all’aria aperta.
Eventi che toccheranno l’agricoltura biologica, la cultura popolare e la valorizzazione delle risorse locali.
Tutti si svolgeranno nella storica azienda agricola Le Macchie Alte, che accoglierà le persone nel prato del ristoro “Quel che passa il Convento”. Questo è anche il punto di riferimento che unisce numerose aziende biologiche maremmane in un progetto di cooperazione per offrire prodotti sempre freschi, biologici e sviluppati in un sistema locale di garanzia partecipata.
24 giugno: Cori e canti della Maremma
Con un leggero ritardo a causa della pioggia, l’evento zero di domenica 18 giugno è stata una prova generale: dedicata alla raccolta dell’erba di San Giovanni e all’autoproduzione dell’olio di iperico, potente lenitivo naturale.
Sabato 24 giugno il programma prende il via con “Cori in Maremma”. L’attesissimo evento inizia alle 9 del mattino. Si tratta di un grande raduno di canto popolare, a ingresso libero, co-organizzato con la coordinatrice del coro di canto popolare di Montemerano, Miriam Verdecchi. Laboratori e anche un dibattito di forte attualità animeranno tutta la giornata fino a sera.
Tra i tanti ospiti saranno presenti i poeti dell’ottava rima, specifica forma metrica di improvvisazione corale tipica di Toscana, Lazio e Abruzzo.
Durante tutto il corso della mattina saranno invece presenti i laboratori di improvvisazione vocale con Chiara Cortez e di canto popolare con Maria Grazia Campus, che direttamente da Firenze contribuisce a rendere questa giornata uno spazio di cultura e trasmissione delle conoscenze popolari.
Non solo canti e tradizione
Non solo tradizioni corali e popolari ma anche natura e agricoltura saranno protagoniste della giornata. A partire dalle 11 è infatti previsto un tavolo di conversazione tra fruitori, produttori e ricercatori sui temi degli allevamenti sostenibili e delle pratiche agricole e zootecniche rispettose dell’ambiente.
Grazie all’intervento di Davide Bochicchio, responsabile del progetto Rete rurale nazionale e ricercatore CREA-ZA del CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria del Ministero dell’agricoltura) si parlerà di pascolo razionale, di permacultura, di food forest e di quello che succede nelle aziende del territorio che hanno sposato una filosofia di lavoro sostenibile.
Il ricercatore ne parlerà in una chiacchierata informale coordinata da Luisella Meozzi, giornalista ambientale.
L’evento fa parte del ciclo Incontri di cultura ed economia rurale in provincia di Grosseto “I tempi stanno cambiando”.
L’aperitivo agricolo
“Quel che passa il convento” avvia una stagione estiva ricca di eventi che trasformano il modo di approcciarsi alla vita rurale, con momenti di festa, scambio, condivisione e offrendo solo prodotti del territorio, per una spesa solidale con le aziende locali. Al “convento” ci si può sedere ai tavolini esterni e degustare quello che si è scelto, ciò che avanza lo si porta a casa.
Da questa settimana, l’aperitivo agricolo all’ombra del Convento sarà tutti i giorni dalle 18.30 alle 20. Tutti i mercoledì sera ci sarà l’aperipizza: aperitivo a base di pizza di grani antichi cotta nel forno a legna e condita con i prodotti del territorio.
Per informazioni:
Per informazioni è possibile consultare il sito: www.lemacchiealte.it.
Questi i numeri a disposizione:
- Giulia 3883657084.
- Luisella 3288755431.
- Miriam 3478101418.
