GROSSETO. Ci saranno i nomi di Veronica Mencucci e Lucia Cuni sulle edizioni semplificate di alcune opere edite da Rizzoli Education, tra le più utilizzate nelle scuole italiane. La casa editrice, infatti le ha scelte per scrivere versioni riadattate per i ragazzi che hanno diverse problematiche di apprendimento, come difficoltà nella lettura o nella comprensione del testo, ma anche nella scrittura e nell’ortografia.

Veronica è originaria di Firenze, ma grossetana d’adozione; Lucia, invece è nata e cresciuta in Maremma, dove ha lavorato per alcuni anni come insegnante. Sono entrambe laureate in scienze pedagogiche, con una specializzazione in pedagogia clinica, conseguita nel 2006 da Veronica e nel 2009 da Lucia. Si conoscono da tempo, hanno fatto lo stesso percorso di studi, collaborano da 7 anni e, dopo esperienze lavorative diverse, hanno deciso di unire le forze aprendo uno studio di consulenza educativa: Le Briccole, in via Gramsci a Grosseto.

«Ci occupiamo di bambini e ragazzi con problemi di apprendimento – spiegano – collaborando a tutto tondo con le famiglie e gli insegnati; facciamo consulenza e progetti per la scuola, sostegno alla famiglia e alla genitorialità, con un approccio sistemico relazionale. Il nome scelto per lo studio riassume queste attività: è una citazione tratta dal libro “L’elogio dell’educazione” del professor Leonardo Trisciuzzi. Le briccole sono indicatori della via per le barche della Laguna di Venezia. Esattamente come gli educatori hanno la funzione di indicare la strada nei percorsi educativi e di crescita». 

Il progetto editoriale

La collaborazione con Rizzoli Education è un’eredità di Veronica Mencucci, che prima di trasferirsi a Grosseto ha lavorato nello studio Il Girasole. a Firenze (con altre professioniste, Stefania Petrone, Chiara Petri, Valentina Masolini e Silvia Maffei). In questo contesto, con la collega Stefania Petrone si era occupata della scrittura di testi semplificati per la scuola elementare, media e superiore, in diverse materie. 

Quando è partito il nuovo progetto editoriale di Rizzoli Education, non potendo Il Girasole riprendere la collaborazione, il lavoro è passato a Veronica che a sua volta ha coinvolto Lucia.

«Il nostro lavoro consiste nel riadattare i testi per i ragazzi che presentano difficoltà e problemi di apprendimento, che hanno bisogno di testi più semplici. Noi interveniamo con varie modifiche: ad esempio il comando dell’esercizio viene riscritto più breve e più semplice, si aggiungono i grassetti sulle parole chiave, viene usato un carattere specifico, il Biancoenero, la prima font italiana ad alta leggibilità, adatta quindi a tutte le varie problematiche di lettura e comprensione. Poi usiamo colori diversi per le pagine e altri accorgimenti che sono frutto anche della nostra esperienza sul campo, in modo che i ragazzi con difficoltà possano raggiungere lo stesso obiettivo». Un lavoro lungo e complesso che deve anche rispettare l’impaginazione e i parametri grafici per la stampa del volume.

Il punto di forza nell’esperienza sul campo 

Il valore aggiunto di Veronica e Lucia nella stesura dei testi semplificati nasce dalla loro esperienza sul campo. Non solo dalla collaborazione attiva con altri professionisti come logopedisti, neuropsichiatri, educatori, ma dall’applicazione dei metodi e delle strategie utilizzate con i ragazzi, alla riscrittura dei testi. 

«Il lavoro nasce dalla pratica e si sviluppa verso la teoria. Riadattiamo i testi e gli esercizi, realizziamo le mappe concettuali, avendo già sperimentato diverse possibilità», spiegano. «Ogni bambino e ogni ragazzo è diverso, cerchiamo di fare un adattamento che possa andare bene per tutti con il massimo dell’obiettività».