GROSSETO. Un cuore grande, il suo. Per celebrarlo, i familiari di Arrigo Cinelli, il 72enne morto in sella alla sua bici dopo essere stato travolto da un’auto sulla strada del Poggiale, hanno disposto che al suo funerale, gli amici e i parenti non si presentino con i mazzi di fiori ma che facciano opere di bene. Così hanno deciso e così ha scritto l’agenzia di onoranze funebri Mariotti, che ha organizzato le esequie.
La passione per la bici
Cinelli, che aveva comprato la bici dopo essere andato in pensione, era un grandissimo appassionato di sport e tifoso della Juventus. Originario di Cana, i funerali saranno celebrati sabato 3 giugno alle 15 proprio nella chiesa del borgo. La salma sarà poi accompagnata al cimitero del paese.
Ex dipendente della Tioxide di Scarlino, Cinelli si era trasferito da diversi anni a Grosseto per accudire l’anziana madre.
Proprio nelle prossime settimane avrebbe raggiunto il suo borgo d’origine dove trascorreva l’estate insieme ai parenti che erano legatissimi a lui e all’anziana mamma.
L’automobilista dimesso dall’ospedale
Michele Rossi, “Ape”, ha intanto lasciato l’ospedale. Subito dopo la tragedia sulla strada del Poggiale, dov’è arrivato anche il suo avvocato, Livio Sammatrice, aveva chiesto di essere sottoposto all’alcoltest.
L’esame è stato fatto all’ospedale Misericordia, Ape è risultato negativo.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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