ORBETELLO. Qualche giorno fa Orbetello ha avuto la bandiera blu. Anche per la Feniglia. Ma venerdì 26 maggio il sindaco è stato costretto a firmare un’ordinanza di divieto di balneazione, per due zone della spiaggia sul lato di Ansedonia.

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I valori registrati in più prelievi effettuati martedì 23 dall’Agenzia Regionale per la Protezione ambientale della Toscana – Area vasta costa – Settore laboratorio costa – Unità operativa biologia, comunicati con due Pec lo stesso venerdì 26 maggio non lasciano spazio a intepretazioni: i valori degli entorococchi intestinali superano i parametri (200 mpn/100 ml) e lo stesso i valori dell’escherichia coli (500 mpn/100 ml).

Lo sforamento dei parametri è avvenuto in due diversi punti di prelievo, uno accanto all’altro: l’area di balneazione denominata “Feniglia lato Ansedonia” e l’area di balneazione denominata “Foce canale Ansedonia».

Per questo il sindaco ha dovuto firmare l’ordinanza che dispone il divieto di balneazione, temporaneo, in entrambe le zone, con tanto di segnaletica da apporre sulla spiaggia e sugli accessi al mare.

LE DUE AREE INTERESSATE DAI DIVIETI

Tutto nasce da un depuratore che non c’è

Il problema è che ad Ansedonia non c’è un depuratore delle acque reflue, ma solo impianti privati. Oltre a due stazioni di pompaggio.

L’accordo con Integra, la società che gestiva tutta la rete fognaria di Orbetello e Monte Argentario, scade con il mese di maggio, anche in seguito ai problemi che ci sono stati mesi fa al depuratore di Terrarossa.

Quindi la gestione dovrebbe passare ad Acquedotto del Fiora, che dovrà anche realizzare il depuratore di Ansedonia.

Fino a quel momento, però, la zona sarà a rischio. Anche con la bandiera blu.