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Sotto ai portici Thelma riapre la gelateria del cuore

Dal cioccolato mono-origine a base d’acqua ai gusti senza lattosio il gelato artigianale torna protagonista col nuovo negozio “Sottozero”
Thelma Yesena Paulina Pena e Yaritza delal gelateria Sottozero
Thelma e Yaritza

GROSSETO. A volte è questione di caparbietà, altre volte è proprio destino. Questo è proprio il caso di Thelma, che è riuscita a riaprire la gelateria del suo cuore, quella sotto ai portici di via Emilia 74 a Grosseto. Già da qualche settimana gestisce l’attività con l’aiuto della sorella Yaritza.

Thelma e Yaritza, col loro sorriso solare preparano e servono il gelato ai clienti. Molti dei quali sono amici e vicini di casa che non aspettavano altro che tornasse una gelateria sotto ai portici della via.

Adesso il negozio si chiama “Sottozero”. Thelma ha fortemente voluto che i soffitti e l’insegna fossero rigorosamente color cielo per omaggiare “Azzurra”, lo storico nome della gelateria precedente. «Quella gelateria era u simbolo per me, per me lavorare qui è realizzare il mio sogno – dice la nuova titolare – Ci abitavamo davanti all’Azzurra. Non solo la vedevo dalla finestra di casa, ma con la mia famiglia eravamo clienti fissi.

«Con Sottozero rispetteremo la sua memoria e puntiamo molto sulla qualità– dice Thelma – tutti i prodotti che uso sono materie di prima scelta, per me è essenziale».

Da Santo Domingo a Grosseto

Il gelato italiano è diventato una passione per la ragazza fin dal primo assaggio. Infatti, racconta: «Quando sono arrivata da Santo Domingo nel 2006 per raggiungere mia mamma, che era qui dal 1999, rimasi molto colpita dalla bontà e dalla cremosità del vero gelato artigianale, che non avevo mai assaggiato».

Thelma Yesena Paulina Pena e la sorella si sono trovate bene in Maremma, tanto da riaprire quello che sarà un posto di ritrovo per tutti i residenti della città, dai più giovani ai più anziani. «A un certo punto, sono rimasta senza un lavoro – racconta l’imprenditrice – perché il ristorante dove lavoravo ha chiuso per colpa della pandemia. Avendo una bambina piccola dovevo necessariamente reinventarmi. Un giorno ho visto il cartello “Affittasi” di fronte alla mia gelateria preferita e ho pensato che fosse arrivato il mio momento di provarci, anche per dare continuità a questa attività».

Cioccolato mono-origine e gelati senza lattosio

Tra i gusti più particolari del Sottozero si può trovare il cioccolato fondente mono-origine proveniente da Santo Domingo, a base d’acqua. Inoltre, da fine maggio ci saranno i gelati senza lattosio, perfetti per vegani ed intolleranti. Nella proposta di “Sottozero” non mancano ovviamente i gusti alla frutta, come arancia, pesca, nespole e pera. Accanto agli altri gusti della tradizione c’è anche la classica nocciola e il pistacchio rigorosamente 100% a base d’acqua.

L’aiuto di Confcommercio

L’impresa di Thelma e Yaritza è stata possibile anche grazie all’aiuto di Confcommercio.  «Abbiamo dato a Thelma gli strumenti per aprire – dicono dall’Associazione di categoria – tramite l’accesso al credito, con una consulenza mirata, con la preparazione di un piano finanziario su misura. Poi ci siamo occupati di tutte le pratiche burocratiche del servizio Start Up, così è stato possibile aprire praticamente in tempi record».
In Confcommercio Thelma ha potuto anche prepararsi professionalmente, frequentando i corsi obbligatori dove ha affiancato lo studio e la pratica applicati all’arte della gelateria.

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