CASTEL DEL PIANO. È arrivato al pronto soccorso di Grosseto in condizioni disperate, dopo una maratona di sesso con sua moglie, sotto effetto di metamfetamine. La coppia, di origini tedesche, stava infatti passando una vacanza a Castel del Piano. Vacanza però, che per il cinquantenne, avrebbe potuto concludersi nel peggiore dei modi.
Ora, dopo quasi una settimana di cure nel reparto di Rianimazione, le sue condizioni sono migliorate, anche se, probabilmente, non potrà più avere erezioni.
Ma andiamo con ordine.
Choc settico dopo troppo sesso
Tutto sarebbe successo tra mercoledì 10 e giovedì 11 maggio quando l’uomo è stato soccorso e portato all’ospedale di Grosseto, dov’è arrivato in choc settico. Le sue condizioni erano gravissime.
La moglie ha spiegato ai medici che insieme al marito avevano assunto Mdma, ovvero ecstasy, in quantità massicce. Poi, erano usciti all’esterno dell’abitazione e avevano cominciato a fare sesso, senza smettere per le 24 ore successive.
Avevano continuato, fino a quando l’uomo si era sentito male. Arrivato all’ospedale, i medici si sono accorti che lo choc settico aveva già provocato la necrosi parziale del pene e dello scroto e per questo, ricoverato in Rianimazione, gli sono stati applicati diversi drenaggi.
Ricoverato in Rianimazione
Il cinquantenne è ancora ricoverato nel reparto di Rianimazione, dove le sue condizioni, mercoledì 17 maggio, erano in via di miglioramento. Il personale dell’ospedale, dal suo arrivo, ha fatto di tutto per salvargli la vita: probabilmente però, la necrosi sviluppata per lo choc settico non gli permetterà di avere rapporti sessuali.
