SCARLINO. Il prossimo 5 maggio nel palazzo della Provincia di Grosseto, in piazza Martiri d’Istria 1, saranno battuti all’asta alcuni immobili di proprietà della Provincia. Tra questi è presente anche il Casello Idraulico di Scarlino Scalo, dichiarato d’interesse storico culturale dal Ministero della Cultura, la cui costruzione risale al 1905.
Il sopralluogo per visitare l’immobile è fissato per giovedì 10 aprile, alle 10.30. Per prenotare una visita è necessario scrivere a g.stellini@provinica.grosseto.it. Sarà possibile concordare una data diversa per la visita.
Il futuro del casello
Durante la campagna elettorale dell’attuale amministrazione comunale il casello avrebbe dovuto essere acquisito dal Comune per diventare un ostello ma oggi il progetto sembra essere stato lasciato da parte per dare priorità ad altro.
«Abbiamo in programma la creazione di un ostello all’interno dell’ex casello idraulico di Scarlino Scalo, oggi di proprietà della Provincia di Grosseto. Tale spazio può diventare il centro di snodo tra la stazione ferroviaria, punto di arrivo per i bikers, e il percorso ciclopedonale sugli argini e in particolare con la Ciclovia Tirrenica» riportava nel programma elettorale la lista civica “Scarlino può… ancora”.
Uno stabile disabitato dal 2012
Il casello idraulico dello Scalo è una delle strutture più importanti della frazione divenuta oggi il centro più espanso e popolato del Comune. Oggi però la traccia di questo passato è stata cancellata dall’abbandono e le erbe spontanee che ricoprono il giardino si sono fatte spazio anche sulla facciata. Era il 2012 quando la Provincia di Grosseto ha fatto uscire l’ultimo dipendente del Genio civile – che curava il verde e tutto lo spazio chiuso dietro la ringhiera – con lo scopo di vendere lo stabile. di anni ne sono però passati tredici e niente è stato fatto.
Le aste si susseguono ormai da tempo. Nessuno però ha mai presentato un’offerta e lo stabile è rimasto da allora disabitato.