ROCCASTRADA. Si stavano lasciando Roccastrada alle spalle, per accompagnare una paziente all’ospedale di Massa Marittima. Ma quando sono passati da via Nazionale, appena fuori dal centro, e hanno visto un gruppo di persone ferme al lato della strada con un uomo ferito, ricoperto di sangue, hanno chiesto alla donna se potevano fermarsi a dare una mano. 

La paziente ha detto di sì e i sanitari che erano in servizio alla Pubblica assistenza di Sassofortino, si sono messi al lavoro e grazie al loro intervento, hanno salvato la vita a un uomo. 

Ferito con due coltellate profonde

L’uomo, che ha circa 50 anni ed è di origini pakistane, era in condizioni gravissime: aveva una ferita profonda all’addome e stava perdendo molto sangue. I soccorritori lo hanno medicato e lo hanno stabilizzato, in attesa che arrivasse un’ambulanza che lo caricasse per portarlo all’ospedale. 

Insieme al 50enne c’erano altri uomini, tutti suoi connazionali. Il ferito non è riuscito a dire chi fosse stato a ridurlo in quel modo. Oltre alla ferita sopra all’ombelico, ne aveva un’altra, anche questa profonda, alla schiena.  

L’uomo, più di una volta ha chiuso gli occhi, perdendo i sensi. I soccorritori sono riusciti a farlo riprendere, poi, quando è arrivata l’altra ambulanza da Roccastrada, il quarantenne è stato caricato, con le placche del defibrillatore attaccate, ed è stato portato all’ospedale Misericordia. 

La Pubblica assistenza di Sassofortino è ripartita per accompagnare la donna all’ospedale di Massa Marittima. 

Le indagini dei carabinieri

In via Nazionale sono arrivati anche i carabinieri della stazione che hanno avviato subito le indagini, sentendo gli uomini che erano insieme al 50enne quando è stato soccorso dai sanitari della Pubblica assistenza di Sassofortino. 

L’uomo ferito, non è riuscito a dare indicazioni. Le sue ferite erano molto gravi e lui era sotto choc. I militari lo sentiranno appena le sue condizioni lo permetteranno.