2000 italiani detenuti all'estero: i "Prigionieri dimenticati" parlano a MaremmaOggi | MaremmaOggi Skip to content

2000 italiani detenuti all’estero: i “Prigionieri dimenticati” parlano a MaremmaOggi

Mercoledì 10 aprile alle 18.30, nella redazione in piazza Mensini, la presentazione del libro scritto da Katia Anedda e Federico Vespa. Con noi ci sarà l’avvocata Francesca Carnicelli, legale della Onlus, e i familiari di alcuni detenuti
La locandina dell’iniziativa

GROSSETO. Non solo Ilaria Salis. Sono quasi duemila i detenuti italiani rinchiusi nelle carceri di tutto il mondo. La maggior parte in Germania. Di loro, dal 2008, si occupa l’associazione Prigionieri del silenzio, onlus che ha sede a Grosseto.  

Un’associazione, quella guidata da Katia Anedda, che ha sostenuto, negli anni, tante delle famiglie della persone che si sono ritrovate in carcere all’estero. Dove i diritti dei detenuti non vengono quasi mai rispettati. 

Legale dell’associazione, è l’avvocata grossetana Francesca Carnicelli che si occupa proprio di questo: garantire i diritti umani dei detenuti all’estero. 

Incarcerato negli Usa senza prove: resta in cella 8 anni

Carlo è un uomo che oggi ha 60 anni. Originario della provincia di Pistoia, nel 1996 vola negli Stati Uniti per lavorare alla Dole Fresh Vegetables di Salinas, in California. Carlo è un super esperto di informatica e in California si integra perfettamente.

Ha diverse relazioni, l’ultima della quale con Rebecca McKay White, che lascia nel 2002 prima di tornare in Italia. Non sapeva, all’epoca, di essere ricercato dalle autorità americane: il 5 luglio 2004 viene arrestato. Rebecca lo aveva denunciato per maltrattamenti, violenza sessuale e sequestro di persona.

Comincia così il calvario di Carlo nelle prigioni americane: accusato senza prove, rimase per 8 anni in cella, prima di essere scarcerato.

La presentazione del libro “Prigionieri dimenticati” al Senato

In Italia, all’epoca, c’era Katia, la compagna di Carlo, che si è ritrovata al centro di una vicenda kafkiana che ha raccontato nel libro “Prigionieri dimenticati”. Katia Anedda ha scritto il libro a quattro mani con Federico Vespa, figlio del giornalista Bruno, con il sostegno dell’associazione Gruppo Idee che si occupa delle condizioni dei detenuti nelle carceri italiane. 

Non c’è solo la storia di Carlo, al centro del saggio, ma le storie di tanti italiani detenuti all’estero. Persone che, colpevoli o meno, hanno visto venir meno il rispetto dei loro diritti umani.

L’associazione, le famiglie, i detenuti: se ne parla a MaremmOggi

Pubblicato grazie alle associazioni Prigionieri del silenzio, la onlus fondata e presieduta da Katia e dal Gruppo Idee, mercoledì 10 aprile alle 18.30 il libro sarà presentato dall’autrice insieme all’avvocata Francesca Carnicelli, legale della stessa Onlus.

L’appuntamento è nella redazione di MaremmaOggi, in piazza Mensini 1 a Grosseto.

Alla presentazione del libro e dell’attività della Onlus, coordinata dal direttore di MaremmaOggi Guido Fiorini, sono previsti gli interventi di alcuni familiari che hanno vissuto e che stanno vivendo in prima persona il calvario della detenzione all’estero.

Ci saranno Vania Angione, sorella di Juri, l’orbetellano arrestato venti anni fa a Bali e detenuto 10 anni nelle carceri indonesiane, in collegamento da Londra Ornella Matraxia, la mamma di Filippo Mosca, un ragazzo di 28 anni detenuto in Romania e condannato a 8 anni di carcere nonostante sia stato completamente scagionato dall’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti. 

La presentazione del libro, la seconda dalla sua uscita dopo quella organizzata dal senatore Giulio Terzi di Sant’Agata in Senato, sarà trasmessa anche in diretta sui nostri canali social. 

Potrete seguire la diretta direttamente cliccando qui

 

L’ingresso è libero. Dopo la presentazione del libro, sarà offerto un aperitivo ai nostri graditi ospiti. 

L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Grosseto ed è realizzata grazie alla collaborazione di Conad, Sciuto e Betti, Farmacia La Rugginosa, Ferroedilizia, Hortuli Osiani, Panificio 900 e Chimenti distribuzione.

LEGGI ANCHE:

Francesca, l’avvocata che difende i diritti dei carcerati all’estero

Dieci anni con un fratello in carcere a Bali: la lotta di Vania

 

 

Autore

  • Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Reset password

Enter your email address and we will send you a link to change your password.

Powered by Estatik