GROSSETO. Si conclude con la tappa di Grosseto, in programma mercoledì 17 aprile, alle 15.30, nell’Aula Magna del Polo universitario grossetano, il ciclo di incontri dal titolo “Bullismo e cyberbullismo. Individuare, comprendere, affrontare”, organizzati dal Tavolo provinciale sul contrasto al bullismo e cyberbullismo, coordinato dal Coeso Società della Salute a partire dal progetto della Regione Toscana.
Un progetto che vede la collaborazione dell’Azienda Usl Toscana sud est, dell’Arma dei carabinieri, della questura di Grosseto e di Ministero dell’Istruzione, Provincia di Grosseto, Polo Bianciardi, Fondazione Polo universitario Grossetano e Clorofilla Film Festival, e il supporto dei Comuni di Grosseto, Follonica, Santa Fiora e Orbetello, per tenere alta l’attenzione su un fenomeno, purtroppo, molto attuale: i dati presentati dalla Regione e da Anci Toscana evidenziano come il 16% dei ragazzi tra i 12 e 19 anni abbia subito, nel 2022, episodi di questo tipo.
Bullismo e cyberbullismo, come intervenire
Mercoledì, dunque, sarà un’occasione per approfondire il tema, ricevendo anche informazioni utili su come individuare e prevenire il manifestarsi di certi comportamenti.
Ad aprire l’incontro saranno il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessora al Sociale Sara Minozzi. A seguire è previsto l’intervento della dirigente scolastica Barbara Rosini, referente del progetto “Bull Out” a cui farà seguito il contributo di Barbara Bugelli, pedagogista del Coeso e referente del Tavolo provinciale.
Due studenti della Consulta studentesca porteranno il proprio contributo, prima di passare la parola a Margherita Procopio, vice dirigente della divisione anticrimine della Questura di Grosseto, e Matteo Orefice del comando provinciale dei carabinieri di Grosseto. Alle 17.10 è prevista la proiezione del cortometraggio “Ti accorgi di me?” di Giuseppe Ferlito e, a seguire, l’intervento di Gian Paolo Sammarco, psicologo dell’Ufsmia dell’Asl Toscana sud est, che precederà una tavola rotonda.
La conclusione del ciclo di incontri pubblici, non fermerà il lavoro del tavolo; per segnalare casi di bullismo, chiedere informazioni e supporto si può scrivere all’indirizzo: nobullismo@coesoareagr.it.
nasce dall’idea di Guido Fiorini e Francesca Gori
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