GROSSETO. Il Tesorobus continua il suo viaggio verso Dakar. Dopo il percorso in notturna tra le dune della Mauritania, ha proseguito col suo carico di doni, attraversando il confine con il Senegal.
5.258 i km. percorsi fino a ieri, 29 ottobre, 1.840 litri di gasolio utilizzati.
Al bivacco di Diama, gli organizzatori dell’Africa Eco Race con Antony Schlesser, hanno consegnato gli ultimi 87 pannelli solari destinati ai giovani della comunità locale. Hanno partecipato anche le responsabili del progetto e della comunità di Diama. Il bus colmo di doni inizia progressivamente ad alleggerire il suo carico, segno che il suo tragitto sta portando i frutti sperati.
Al lago rosa con Ciabatti, poi direzione Kabrousse
Alle 7.20 di oggi, domenica 30 ottobre, il Tesorbus ha scortato due corridori della Africa Eco Race. Giulio Ciabatti e Massimiliano Guerrini: verso l’arrivo del Lac Rose (o lago rosa) in Senegal. Una delle tappe più suggestive della corsa.
Il particolare colorito rosa dell’acqua è dato da un’alga che prolifera in condizioni di alta salinità. Per proteggersi dalle radiazioni solari queste microalghe producono beta-catorene, che dona la caratteristica colorazione rosa, ben visibile anche da lontano.
Da domani (31 ottobre) Tesorobus inreaprenderà un altro viaggio, in direzione sud. Attraverso il Gambia e il sud del Senegal, verso il target finale di Kabrousse per la Race2Dakar.
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Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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