GROSSETO. Il consigliere d’opposizione Stefano Rosini non si ferma alle domande fuori dal consiglio comunale.
Tra il 13 e il 15 agosto Grosseto ha in programma di ospitare il Vintage Lux Festival, con eventi e Vip che popoleranno il capoluogo maremmano.
La partecipazione del Comune è quantificabile con una cifra di rilievo, 88.000 euro. Questa cifra e le modalità di partecipazione agli eventi lo hanno spinto a presentare una interrogazione alla giunta comunale.
«Questa cifra non è bassa, e fa coppia con quelli spesi a Natale, quando durante la festività cristiana per eccellenza si è pensato di rievocare l’assedio di Ludovico il Bavaro. Un “assedio natalizio” realizzato alla modica cifra di 120.000 euro».
«Chiedo i criteri della scelta fatta»
«L’amministrazione comunale di Grosseto – dice Rosini nell’interrogazione – ha deliberato con atto n° 169 del 12/05/2022 l’utilizzo di un contributo economico di 88.000 euro, da dare alla società Lux, finalizzato all’organizzazione della manifestazione denominata “Vintage” che si svolgerà dal 13 al 15 Agosto 2022».
Il consigliere d’opposizione chiede al sindaco e agli assessori della giunta una risposta alle sue domande, che possa essere data sia scritta che orale alla prossima riunione del consiglio comunale.
«Chiedo se e con quali modalità è stata effettuata una ricerca di mercato per l’individuazione del soggetto idoneo a cui affidare il contributo e per la tipologia attività/evento/ da realizzare – dice Rosini – così come chiedo quali sono state le motivazioni politiche che hanno portato alla scelta di effettuare l’affidamento alla società Lux Events Srl piuttosto che a una associazione di promozione turistica del territorio».
Il dettaglio dei costi
L’interrogazione continua chiedendo di fare il dettaglio dei costi. «Vorrei che la giunta ci fornisca il costo dell’evento con l’indicazione di entrate e uscite nel dettaglio all’interno dell’affidamento alla società Lux Events Srl per effettuare l’evento “vintage” – continua Rosini – tali costi hanno subito una analisi sulla congruità? Se sì, con quali motivazioni?».
All’amministrazione comunale Rosini chiede anche: «Come viene giustificato, con quali valutazioni tecniche, tale evento come particolarmente meritevole e strategico per il prestigio del comune. Perché risulterebbe che il contributo dell’amministrazione eccede del 50% l’importo richiesto, arrivando a 88mila euro».
La richiesta di Rosini si estende anche ai servizi connessi.
«Alla giunta – prosegue Rosini – chiedo se negli 88mila euro sono compresi i 2.416,05 euro di spese forfettarie per le utilità ed i vantaggi economici in favore della Lux Events Srl, la concessione della gratuità delle affissioni, del suolo pubblico per le attività di intrattenimento, la gratuità delle transenne e della segnaletica».
«Chiedo – prosegue Rosini – se l’importo per la pulizia delle aree e la messa a disposizione di dispositivi per la raccolta differenziata dei rifiuti sarà quantificata successivamente e chi provvederà a pagare tale importo. Sarebbe utile anche sapere se c’è stata la richiesta di immobili o altre attrezzature di proprietà comunale ed eventualmente di chi sarà la disponibilità alla custodia e la pulizia giornaliera degli spazi concessi».
«Ci sono state proposte presentate da altre associazioni?»
Al termine della sua interrogazione Rosini rivolge l’attenzione al territorio circostante. «Ci sono state proposte presentate da più associazioni coordinate tra loro? – chiede alla giunta – Sono state prese in considerazione proposte che potrebbero generare conflitto di interesse tra l’attività pubblica e quella privata o che non siano coerenti e compatibili con l’immagine istituzionale del Comune L’Amministrazione Comunale si è riservata la facoltà di richiedere, sulla base delle proprie esigenze, eventuali modifiche sui contenuti offerti?»
Come ultimo punto della sua serie di domande Rosini chiede se l’amministrazione comunale si è riservata, in ogni caso ed in qualsiasi momento «Il diritto di sospendere, revocare, modificare o annullare l’evento – conclude il consigliere – senza che ciò possa costituire diritto o pretesa a qualsivoglia risarcimento, rimborso o indennizzo dei costi o delle spese eventualmente sostenute dall’interessato o dai suoi aventi causa».
