GROSSETO. Una maxi discarica abusiva in città, un’area di 2000 metri quadrati in piena zona artigianale. È stata scoperta dai carabinieri forestali, che stavano tenendo quell’area sott’occhio da tempo. Ora è sotto sequestro. Le società indagate sono tre: i responsabili rischiano l’arresto da sei mesi a due anni e una multa da 2.600 euro a 26mila euro.

La discarica abusiva, che si trova in via Zircone, è ora sotto sotto sequestro. All’interno del cancello c’erano rifiuti di tutti i tipi: edili, urbani e anche rifiuti pericolosi. 

Uno scempio, per l’ambiente. 

Sequestrati rifiuti pericolosi

Nei duemila metri quadrati di discarica, sono stati trovati materiali edili, come lastre di cemento, plastica varia, materiali di lavorazioni per il miglioramento energetico e anche rifiuti pericolosi, ovvero delle vernici. Materiali tossici e non, che erano stati abbandonati in un area recintata chiusa da un cancello nella zona artigianale.

Le tre imprese proprietarie dell’area, anziché smaltire correttamente i rifiuti derivanti dalle lavorazioni nei cantieri edili in provincia, hanno stoccato senza autorizzazione i rifiuti in quell’area. 

Le imprese che hanno utilizzato la discarica abusiva sono tre: lì sono stati conferiti i rifiuti di diversi cantieri della provincia di Grosseto. 

I rifiuti abbandonati senza controllo creano pericolo e degrado ambientale. Ma questo, a quanto pare, non a tutti interessa e c’è chi fa affari, mettendo a rischio la salute delle persone e l’ambiente.