CAMPAGNATICO. Da collina a collina, benché distanti, in Maremma batte un cuore solo, il cuore dei cacciatori. Lo dimostra l’iniziativa promossa da Giacomo Barzagli, della squadra di cacciatori di Marrucheti.
Sua l’idea di unire gli sforzi a sostegno dei comuni recentemente colpiti dall’incendio. Così le squadre dei cacciatori di cinghiale “Campagnatico“, “Migliorini“, “Montorsaio“, “Fedaini“, “Ciaia“, e appunto “Marruccheti“, del comune di Campagnatico, si sono unite per organizzare una cena in aiuto dei territori colpiti delle fiamme.
«All’inizio era nata per Cinigiano – racconta Giacomo – poi è stato colpito anche Baccinello e ci è sembrato giusto e doveroso portare il nostro aiuto anche al Comune di Scansano. L’intero ricavato della cena sarà devoluto infatti ai due comuni»
La pro loco di Campagnatico ha fornito i permessi utili per fare la cena dove si svolge la classica sagra del borgo e i piatti saranno cucinati dalle famiglie dei cacciatori.
Il cuore dei cacciatori, il menu della cena
La cena è in programma venerdì 2 settembre dalle 19 alle 22, questo il menu:
- antipasto misto di terra,
- primi: pici al ragù e risotto alla pescatora,
- secondi: cinghiale in umido e arista di maiale,
- contorno: patatine fritte,
- dolce: cantucci e vin santo,
- acqua, vino, caffè e liquori.
Le prenotazioni dovranno arrivare entro il 29 agosto, così da permettere agli organizzatori di preparare al meglio la cena.
Per le fissare il proprio posto è possibile chiamare i numeri 33931335285 (Giacomo) , 3277611062 (Matteo), 3663539846 (Danilo), 3355703498 (Mirto), 3394539963 (Moreno), 3454446509 (Romeo).
«Tutti insieme possiamo farcela»
Lo spirito di solidarietà che i cacciatori di Campagnatico stanno mettendo in campo non è solo un’iniziativa lodevole, ma ha nella sua natura, qualcosa che sussurra alle nostre orecchie, un esempio per tutti.
In una contemporaneità che parla di drammi ripresi col cellulare senza che nessuno degli spettatori muova un dito, mentre tutto sembra capitare sempre a qualcun altro, c’è chi, come in questo caso, lavora per tenere saldo il tessuto di un territorio pensando anche ai vicini.
«Quanto successo a Cinigiano ci aveva già scossi tutti. Il paesaggio è stato profondamente modificato. L’incendio nelle campagne di Baccinello poi, è arrivato vicino anche alla casa della mia ragazza – dice Giacomo – e mi ha colpito ancora più da vicino.
Con i cacciatori abbiamo fatto donazioni anche in periodo covid per aiutare l’ospedale. Anche questa volta non ci siamo tirati indietro, amiamo il nostro territorio e questo ci è sembrato un modo adatto per dare il nostro contributo a chi più è stato danneggiato e colpito».
Forse, dietro a una semplice cena, si nasconde di più: il vero senso di stare insieme in una terra così martoriata dal dramma degli incendi.
Alla cena sono state invitate a partecipare le amministrazioni di Cinigiano, Scansano e Campagnatico. Un invito è stato esteso anche a quella di Grosseto.
Autore
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Nato a Grosseto, pare abbia scelto quasi da subito di fare l’astronauta, poi qualcosa deve essere cambiato. Pallino fisso, invece, è sempre rimasto quello della scrittura. In redazione mi hanno offerto una sedia che a volte assomiglia all’Apollo 11. Qui scrivo, e scopro. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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