FOLLONICA. Con la delibera di giunta appena approvata, parte il progetto voluto dalla precedente amministrazione e che doterà la città di un nuovo parcheggio.
Prima l’abbattimento e la bonifica
Inutili quindi le proteste dei nonni follonichesi e di altri cittadini e associazioni locali che, fino all’ultimo, hanno provato in tutti modi a fermare l’inizio dei lavori i quali, sebbene per una sola parte, porteranno via un po’ del loro storico parco dove nel corso degli anni hanno messo a dimora un albero per ogni nuovo nato.
Ricordiamo che questo progetto verrà in seguito all’abbattimento e alla bonifica del vecchio depuratore, ormai da anni sostituito da quello nuovo situato in località Campo Cangino. Nell’area recuperata andrà a realizzarsi appunto il parcheggio a servizio della parte sud di Follonica attualmente sprovvista di un servizio organizzato.
I motivi della contrarietà
Dalla presentazione di quel progetto sono state molte le argomentazioni che nel corso degli ultimi due anni hanno tenuto banco tra amministrazione comunale e i cittadini contrari; dal consumo di suolo già estremamente marcato in tutto il territorio comunale, al problema del calore ulteriore che emetterà un’altra pavimentazione nel centro della città, per finire con i problemi di traffico che soprattutto in estate sono già consistenti nelle vie circostanti di cui soprattutto una a forte scorrimento.
Non ultima la sua inutilità nel resto dell’anno. In conclusione un’opera sovradimensionata sia per il breve arco temporale in cui sarà utile, sia per la sua estensione, sia per le conseguenze legate al cambiamento climatico.
Troppo tardi per ripensarci
Tutto questo non aveva portato l’amministrazione Benini a rivalutare il contesto nel suo insieme, ma anzi, aveva già portato in fondo l’intero l’iter burocratico, ditta per i lavori inclusa. In poche parole, anche nel caso in cui l’attuale giunta Buoncristiani (subentrata a quella Benini la scorsa estate) avesse voluto rivalutare il progetto, le penali pare che sarebbero state così alte da ricadere sul bilancio comunale in modo troppo pesante.
Finisce quindi con questo ultimo atto la vicenda ormai nota come quella del “Parco dei Nonni” ai quali forse resta la possibilità di piantare alberi per far ombra alle auto in vista delle calde giornate d’estate.
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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