GROSSETO. L’avete presente il nastro sul quale scorrono i piatti con le pietanze cinesi? Quello da cui si può prendere e mangiare qualunque cosa passi lì sopra? Bene, se la risposta è sì, togliete dalla vostra mente il riso cantonese o gli involtini primavera e sostituiteli con i tortelli al ragù e con il cinghiale in umido.
L’immagine che vi si apre davanti agli occhi è quella di “Maremma a nastro”, l’ultima idea partorita dalla mente di Aldo Giuliani, che dopo la stagione estiva alla Terrazza a Principina a mare, dove ha riaperto anche la discoteca, torna giovedì 16 novembre con un ristorante mai visto. Non solo in provincia, ma anche nel resto d’Italia.
Maremma a nastro apre al Maremà
Lo spazio scelto dall’imprenditore, che è tornato a puntare sulla ristorazione maremmana è quello dell’ex ristorante giapponese Sushi-One, al centro commerciale Maremà. 60 posti comodi intorno al nastro, un’altra cinquantina ai tavoli.
«Era un’idea che avevo da anni – dice – e ora mi sono deciso a investire in questo progetto. Ho registrato il marchio, “Maremma a nastro”, perché mi piacerebbe ripeterlo anche fuori da Grosseto».
Nel locale al centro commerciale Maremà, il nastro c’era già. Giuliani lo ha fatto risistemare, ha cambiato l’arredamento e giovedì è pronto ad aprire i battenti. Il ristorante sarà aperto dalle 12 alle 15 e dalle 19.30 alle 22.30. Al lavoro da Maremma che nastro, ci sono già una decina di dipendenti.
Nel ristorante, oltre alla formula all you can eat al nastro, si possono gustare anche preparazioni studiate appositamente per il menu alla carta. Qui i posti a sedere sono una cinquantina.
«La cosa più complessa è stata studiare i sistemi di conservazione degli alimenti che girano sul nastro – aggiunge l’imprenditore – dove è chiaro, ad esempio, che non può uscire nulla che sia stato, ad esempio, cucinato utilizzando il burro. Quello su cui però ho voluto puntare, visto il periodo di difficoltà economica che ci troviamo a vivere, è stato creare un menu e una formula alla portata di tutti. Uno spazio dove si gustano i piatti della tradizione senza spendere una fortuna».
E dove, grazie all’idea dello scorrimento sul nastro, si può mangiare anche più di una porzione di tortelli senza vergognarsi di chiederla al cameriere.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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